Pasquale Iorio, Il Sud che resiste, prefazione Guglielmo Epifani, postfazione Luigi Ciotti
Ediesse, Roma, 2009, € 11,00.
La pubblicazione di un libro, a volte, può diventare l’occasione per l’apertura di un ampio confronto. È quanto sta avvenendo per il volume “Il Sud che resiste. Storie di lotta per la cultura della legalità in Terra di Lavoro”, con un’originale esperienza di partecipazione dal basso. Il suo autore, Pasquale Iorio, un sindacalista campano dotato di acutezza e tenacia, sta facendo di questa presentazione un vero e proprio tour in tutta Italia, tra grandi città e centri piccoli e medi.
Il volume, partendo dall’efferato episodio della strage di sei ghanesi a Castel Voltumo, pone in evidenza come il fenomeno della delinquenza organizzata condizioni l’economia, colpisca i più deboli, crei emarginazione e inibisca la vita associativa; in sintesi, deprima ogni aspettativa per l’avvenire.