Mario Parente è morto.

Mario Parente è morto.

Gianni De Falco

 

marioLa notizia mi ha lasciato frastornato. Pur sapendo da tempo che la sua salute era minata da vari acciacchi la notizia della sua fine mi ha molto colpito.

Mario non è stato soltanto un sindacalista ma un fine intellettuale ed un esperto di territorio e urbanistica, materie che coltivò anche professionalmente. Con Mario, proprio per questo, ci intendemmo subito.

Come segretario regionale di organizzazione mi fu molto vicino, prodigo di consigli. Un amico vero. Amicizia che si protrasse anche dopo la sua uscita dal sindacato. Pur abitando a Benevento la nostra frequentazione è stata continua e, insieme con altri amici, abbiamo promosso l’associazione Alter, una associazione culturale. L’entusiasmo è sempre stato dominante e coinvolgente. Le discussioni con lui non furono mai banali, mai.

Poco prima delle vacanze natalizie ci eravamo sentiti per poterci vedere, salutare e organizzare alcune iniziative da sostenere con Alter, ma la sua salute era peggiorata (era in dialisi e aveva avuto conseguenze anche visive) e telefonicamente mi confessò di sentirsi troppo stanco e, seppure a malincuore, aveva chiesto di vederci dopo le feste. Non ci vedremo più, invece.

Sono vicino a Carmen e a Pasquale, l’amato figlio anche lui amico mio e nostro.

Ciao Mario.

 

Mario Parente, Sociologo, Studioso dei processi di trasformazione sociale e culturale, fu impegnato nella elaborazione e ricerca di idee e metodologie innovative. Già Segretario generale della Camera del Lavoro di Benevento fu anche Segretario di organizzazione della CGIL Campania.Autore di diverse pubblicazioni. diresse per anni l'istituto di ricerca S.PER (seminario permanente). Socio fondatore dell'Associazione culturale Alter.